Venerdì 12 gennaio 2024, alle 10.00, si svolgerà al MUSLI un dibattito a più voci sul volume di Giorgio Chiosso Il fascismo e i maestri, edito da Mondadori nel 2023.
Intervengono, insieme all’autore:
Pompeo Vagliani, Fondazione Tancredi di Barolo di Torino
Carla Ghizzoni, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Giuseppe Zago, Università degli Studi di Padova
Maria Cristina Morandini, Università degli Studi di Torino
Il proposito di creare il «nuovo italiano» secondo gli ideali del fascismo spinse il regime a concepire la scuola, specialmente quella elementare – l’unica frequentata da tutti, o quasi, gli italiani – come il brodo di coltura nel quale far crescere le giovani generazioni nello spirito dettato da Mussolini.
La sottomissione della scuola elementare e dei maestri al fascismo rappresentò perciò un obiettivo primario del regime. I maestri, formati alla scuola di Giuseppe Lombardo-Radice, tuttavia, non si lasciarono facilmente assoggettare, ricorrendo, con abili forme di dissimulazione, a una certa indipendenza didattica, fino a giungere anche a forme di aperto dissenso.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.