La donazione salgariana di Vittorio Sarti

La raccolta di materiali salgariani donata da Vittorio Sarti nel 2010,  in memoria dello studioso Vittoriano Bellati, comprende un nucleo di preziosi manoscritti (lettere, repertori, appunti di trame di romanzi, documenti vari) di notevole valore culturale, tenuto conto del fatto che la presenza di tali cimeli è estremamente rara anche presso altre istituzioni o biblioteche a livello nazionale.

In dettaglio, la donazione è composta da:
– Lettera di 4 pagine scritta da Salgari alla moglie le datata 8 agosto 1903
– Appunti manoscritti (1 pagina e tre righe) relativi alla trama di un romanzo indicato con il titolo Sindhia il feroce
– Appunti manoscritti dal titolo Piante americane delle praterie e Stati Uniti (6 pagine), relativi a vegetali e animali del territorio
– Appunti manoscritti dal titolo Malesia (2 pagine), relativi a descrizioni sintetiche di luoghi, animali, ambienti, costumi tipici di quell’area geografica
– Appunti manoscritti dal titolo Parsi (1 pagina e 10 righe), relativi a usi e costumi di quella popolazione
– Lettera inviata a Salgari dall’Editore Bemporad del 28 marzo 1911
– Ricevuta a firma Emilio Salgari all’editore Bemporad di Firenze (11 ottobre 1906)
– 10 tavole originali, tra cui il ritratto di Emilio Salgari effettuato dall’illustratore Zamperoni

La donazione è stata presentata in occasione dell’incontro “W Salgari!”, organizzato al MUSLI il 28 novembre 2012.

Vittorio Sarti e Pompeo Vagliani durante la presentazione della donazione.